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Napoli, piazza Bovio, recupero di marmi romani del II sec. d.C.

Date

24 settembre 2016

SCHEDA LAVORO

DATAZIONE:
II secolo d.C.

UBICAZIONE:
Napoli, piazza Bovio (scavo per la Stazione Università). Attualmente in deposito presso magazzini della Metropolitana spa, dopo essere stati esposti al MANN nel 2010 nella mostra “Napoli la città e il mare”.

COMMITTENTE:
TOLEDO scarl

ALTA SORVEGLIANZA:
Alta sorveglianza: Dott.ssa Daniela Giampaola
Soprintendenza Archeologica di Napoli

DATA INTERVENTO:
Recupero dallo scavo: Luglio 2008
Restauro e allestimento mostra: Maggio 2010

IL PROBLEMA

Durante i lavori per la realizzazione di una delle scale di accesso alla stazione Università sono stati rinvenuti dei preziosissimi marmi romani, elementi architettonici e bassorilievi pertinenti ad un importante monumento di II sec. d.C. riutilizzati in età bizantina come blocchi della struttura muraria di una torre.
Il primo problema fu proprio il loro recupero da realizzare rapidamente per consentire la continuità del cantiere di scavo.
I marmi furono dapprima liberati dai residui di malta utilizzata per costruire il muro, quindi asportati e portati in casse nei depositi della Metropolitana di Napoli spa.
Nel 2010 furono restaurati e restituiti alla città nell’allestimento della mostra “Napoli la città e il mare” presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

IL METODO

Nel 2008 L’intervento è consistito nella pulitura e nella messa in sicurezza dei marmi per consentirne la movimentazione ed il trasporto.
La rimozione del conglomerato di malta che inglobava i blocchi di marmo è stata particolarmente impervia a causa dello stato di degrado in cui versavano i rilievi.
Alcuni rilievi sono stati messi in sicurezza con bendaggi localizzati e fasce in tessuto poliestere a tensione regolabile. Sono state progettate delle strutture di rinforzo e di supporto in acciaio che hanno permesso di sollevare questi blocchi di grandi dimensioni e di pesi importanti.
Nel 2010 è stato organizzato il laboratorio nel deposito della Metropolitana di Napoli dove erano stati conservati i marmi ed è stato eseguito il restauro.
Oltre al restauro sono stati affrontati i temi dell’allestimento dal punto di vista specifico e tecnico della progettazione delle strutture di supporto in collaborazione con l’architetto progettista. Infine si è prestata assistenza durante l’incassettamento, il trasporto e l’allestimento sia in fase di montaggio della mostra, sia in fase di smontaggio.